novembre

Successo,di interesse e temi trattati,al congresso ANTLO Veneto-ANTLOmeeting nord
Anche quest’anno si è svolto il congresso regionale ANTLO Veneto, giunto alla sua XXXII edizione, che ha avuto l’onore di rappresentare l’ANTLOmeeting del nord. Presenti amici e colleghi da tutta Italia alcuni dei quali hanno affrontato viaggi impegnativi. L’impegno e l’energia messi a disposizione da tutti i dirigenti territoriali interessati, coordinati dalle segreterie operative ANTLO, hanno fatto sì che tutto si svolgesse in maniera impeccabile.
I lavori hanno preso il via come di consueto il venerdì pomeriggio con le sessioni tecniche, modalità non ben conosciuta ai più nel metodo organizzativo e sulla funzione che riescono a svolgere, amate invece da chi vi partecipa per le peculiarità non riscontrabili altrove.
“Le reazioni - ha raccontato il responsabile culturale Veneto Diego Gerbo al termine delle sessioni - sono sempre di grandissimo stupore per quanto elevato sia l’apporto in termini di conoscenza, confronto, interazione e soddisfazione, anche perché si ha la possibilità di poter condividere con un piccolo nucleo la discussione e la conoscenza di tecniche o materiali, quelle che possiamo solitamente avere solo attraverso gli amici rappresentanti che frequentano i nostri laboratori o, in maniera più distaccata, durante le conferenze o le grandi platee”.
Elevata quindi la soddisfazione dei partecipanti al venerdì pomeriggio a Monastier, tutti con il sorriso, felici di aver vissuto questa sconosciuta esperienza e di aver potuto toccare con mano i materiali, discutendo, confrontandosi e facendo domande specifiche come mai si sarebbero potute porre in un grande consesso.
Sabato mattina ad inaugurare il meeting in sala plenaria il Presidente Veneto Massimo Maculan, che ha dato il via, lasciando che i partecipanti si dividessero nelle varie salette parallele non appena espletate le formalità dei saluti da parte delle illustri presenze già anticipate nella news di ieri.
Con la salita sul palco, ad affiancare la giornalista Mediaset Emanuela Gentilin, del Presidente di seduta Antonio Bozzo, si è dato il via ai lavori nella sala principale.
Prima relazione da parte del Prof. Nazzareno Bassetti su gnatologia e piani di trattamento applicati come insegnato dalla grande scuola di Vienna e dal professor Slavicek. Si è idealmente proseguito poi, grazie al professor Piero Venezia accompagnato dal collega Pasquale Lacasella, ribadendo il concetto e l’importanza della rilevazione di dati certi e di piani di trattamento consolidati. Largamente affrontata poi la fabbricazione di dispositivi protesici anche in sistematica completamente o parzialmente digitale, sovrapponendo, e mai dimenticando, tutti i concetti che analogicamente guidano, da sempre, la protesi correttamente gestita.
Dopo la pausa sono ripresi lavori con l’analisi aziendale e le indicazioni, grazie all’amico e collega Dr. Fernando Lotti, che ci ha parlato della gestione aziendale (oltre alla guida alle scelte dell’economia di laboratorio) senza false illusioni, ma con ben presenti i piccoli presunti ricavi che vengono sconfessati all’atto del controllo dei ricavi.
Conclusione della giornata affidata al collega di Madrid, Jorge Reyes, che ha portato la realtà estetica del composito all’ennesima potenza dimostrando tutte le potenzialità, soprattutto in termini di caratteristiche meccaniche, in ricostruzioni totalmente in composito, materiale gestibile, estetico ed atraumatico negli elementi sostenuti da impianti.
Dobbiamo ringraziare i numerosi colleghi intervenuti alla giornata resi facilmente identificabili anche per la scelta, da parte degli organizzatori, di ridurre la presenza delle scuole e degli studenti, forse a volte poco coinvolti per la difficoltà delle argomentazioni trattate, come in questa edizione.
Anche per questo è sopraggiunto il desiderio, esternato da parte del vice presidente Veneto Ruggero Nanto, di dedicare una congressualità specifica, da sviluppare con maggiori materie di base, per agevolare la loro crescita e formazione.
Grande è stato l’interesse per la giornata di ortodonzia, come riportato dalla Dott.ssa Regina Queiroz, da parte dei partecipanti al congresso OrthoANTLO Veneto organizzato congiuntamente al congresso AIOI.
Altrettanta la soddisfazione si leggeva negli occhi di Alessandra Terzo -SIASO, per il grande livello di formazione portato nella sala ASO, dalla relatrice della giornata, con un tema così importante come le nuove regole apportate dal GDPR nel rapporto studio-laboratorio-paziente.
Nell’universo delle giornate formative offerte a nord-est sicuramente questa mantiene un livello di interesse che solo in parte ripaga l’impegno dei dirigenti ANTLO. Ma noi crediamo fortemente che, tutti insieme, si debba dare importanza alla formazione della categoria come parte integrante della difesa stessa dello spazio professionale odontotecnico italiano.