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luglio

Via libera al bonus benzina 2022

Bonus benzina 2022, arriva il nuovo contributo previsto dal governo per i lavoratori del settore privato.

 

Come richiederlo?

Per ottenere il buono benzina non sarà necessario presentare alcuna domanda. L'agevolazione, infatti, verrà assegnata in automatico dalle aziende private ai propri dipendenti per un massimo di 200 euro. I lavoratori destinatari del bonus devono essere titolari di reddito di lavoro dipendente. Ad oggi le amministrazioni pubbliche sono escluse dall'agevolazione. 

I lavoratori potranno usufruire dell'incentivo in due modi:

  • buoni benzina o simili;
  • benefit aziendali disponibili per il dipendente, in questo caso, se incluso nei piani sindacali, non verrà sommato al limite di non imponibilità dei benefit, pari a 258,23 euro.

L'Agenzia delle Entrate ha specificato, nella circolare n. 27/E, quali sono i datori di lavoro e i lavoratori interessati dal beneficio, le modalità di erogazione e le regole da seguire nel caso in cui siano riconosciuti come premio di risultato. I buoni possono essere corrisposti dal datore di lavoro da subito, senza preventivi accordi contrattuali.

 

Bonus benzina come benefit: i vantaggi

Se il dipendente sceglie questa opzione per usufruire del buono carburante, potrà avere dei vantaggi fiscali. In particolare nel caso in cui riceva abitualmente beni e servizi gratuiti, ma imponibili, perché superiori al tetto massimo di 258,23 euro. In questo modo avranno invece la possibilità di evitare sia la tassazione che la contribuzione per il bonus benzina. I buoni non sono tassati in capo ai dipendenti e sono deducibili dal reddito d'impresa. Sono validi per benzina, gasolio, Gpl e metano, ma anche per le ricaricare auto elettriche.

 

Fino a quando se ne potrà usufruire?

I voucher dovranno essere erogati entro il 12 gennaio 2023, secondo il principio di cassa allargato. Il lavoratore potrà potrai usufruirne entro la data di scadenza presente sul buono. Sarà quindi possibile ottenere l'agevolazione entro il prossimo gennaio e spenderlo nei mesi che seguiranno. Il bonus benzina di 200 euro non concorre alla formazione del reddito di lavoro dipendente. Rappresenta, inoltre, un’agevolazione ulteriore rispetto a quella generale prevista nell’articolo 51 del Tuir. I buoni benzina non possono essere erogati anche per finalità retributive.

Fonte: https://www.confcommercio.it/

 

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